Storie di guerrieri/e

D: Cosa significa per Lei essere una Guerriera dell’anemia falciforme?

R: Per me, essere una Guerriera dell’anemia falciforme significa avere la possibilità di vincere le numerose sfide che affrontiamo con questa malattia.

D: Perché ha deciso di partecipare a RISE UP?

R: Sono costantemente alla ricerca di modi per aiutare a migliorare le cose per le Guerriere che verranno dopo di me. Nuove terapie e sperimentazioni cliniche che hanno il potenziale di rendere le cose più entusiasmanti.

D: Cosa significa per Lei essere un Guerriero dell’anemia falciforme?

R: Sono orgoglioso di poter dare voce alle giovani generazioni affette da anemia falciforme. Ho dimostrato che molte persone hanno torto quando si tratta di ciò che posso fare.

D: Perché ha deciso di partecipare a RISE UP?

R: I guerrieri sono più forti insieme. Se ci concentriamo sui progressi compiuti, non permetteremo all’anemia falciforme di definirci.

D: Cosa significa per Lei essere una Guerriera dell’anemia falciforme?

R: Essere una Guerriera significa perseveranza. Cerco di trarre il massimo beneficio da ogni giorno, nonostante il modo in cui l’anemia falciforme mi fa sentire. E questo mi ha reso più forte.

D: Perché ha deciso di partecipare a RISE UP?

R: È importante partecipare a sperimentazioni cliniche come RISE UP perché si tratta di mettere le persone con l’anemia falciforme al primo posto e di comprendere la nostra prospettiva. Man mano che si coinvolge la comunità le guerriere, potrebbero rendersi disponibili più opportunità.

D: Cosa significa per Lei essere un Guerriero dell’anemia falciforme?

R: Guardo i miei compagni guerrieri e mi sento ispirato. Siamo tutti concentrati sulla ricerca di opportunità che ci aiutino a progredire. Se c’è la possibilità che la vita con l’anemia falciforme sia diversa domani rispetto a quella che sto vivendo oggi, allora questo mi darà sempre speranza.

D: Perché ha deciso di partecipare a RISE UP?

R: È importante partecipare a studi clinici come RISE UP, non solo per noi individualmente, ma anche per l’intera comunità dei Guerrieri. Ci assicuriamo che la prossima generazione di guerrieri dell’anemia falciforme abbia migliori opportunità sanitarie.

D: Cosa significa per Lei essere una Guerriera dell’anemia falciforme?

R: Essere una guerriera significa lavorare per superare le sfide. Cerchi di non farti fermare dall’anemia falciforme, anche nei giorni più difficili.

D: Perché ha deciso di partecipare a RISE UP?

R: Voglio aiutare le guerriere ad avere la possibilità di trovare sollievo. Le sperimentazioni cliniche come RISE UP hanno il potenziale di cambiare il modo in cui viviamo l’anemia falciforme. Si tratta di permetterci di lavorare e provvedere alle nostre famiglie, di passare del tempo di qualità con i nostri cari e di goderci la vita nel suo complesso.

D: Cosa significa per Lei essere un Guerriero dell’anemia falciforme?

R: Come Guerrieri dell’anemia falciforme, siamo davvero speciali. Siamo forti perché dobbiamo esserlo. Mi dà speranza per il futuro sapere che sto facendo la mia parte nell’aiutare me stesso e gli altri con l’anemia falciforme.

D: Perché ha deciso di partecipare a RISE UP?

R: È importante essere coraggiosi, parlare apertamente dell’anemia falciforme ed essere proattivi.